Turista tedesco si butta nel lago per paura di essere ucciso: falso allarme
![In una foto d'archivio, carabinieri antiterrorismo in addestramento](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18pcpir3i0kgghds8dt/0/in-una-foto-d-archivio-carabinieri-antiterrorismo-in-addestramento.webp?f=16%3A9&w=826)
Due episodi distinti. Ma che, nei frammenti di notizie che sono corsi da un capo all’altro del paese per tutto il giorno si sono sovrapposti, creando un’allarmante leggenda. Ieri pomeriggio a Gargnano si vociferava di un intervento delle Aliquote antiterrorismo dei Carabinieri per un uomo armato che si aggirava per il paese.
Le Api dell’Arma c’erano. E anche un uomo che credeva di essere inseguito da una persona armata. Ma si trattava di fatti distinti. Il secondo epiosodio è il più semplice: un turista tedesco si è gettato nel lago completamente vestito e urlando dal porto di Villa. Quando i carabinieri gli hanno parlato ha spiegato di essere inseguito dal suocero che voleva ucciderlo. Non è servito molto per fortuna per rintracciare la fidanzata che ha spiegato che nussuno lo insegue e che semplicemente loro sono in ferie sul Garda.
Negli stessi minuti, poco distante, era effettivamente in corso un’esercitazione delle unità antiterrorismo dei Carabinieri e gli uomini armati sono stati notati da diversi residenti. Ecco quindi che i due episodi sono stati collegati, creando un certo allarme.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia