«Troppi motoscafi non rispettano le regole»
Troppi motoscafi e gommoni là dove non dovrebbero stare: è così in ognuno degli angoli più caratteristici del lago, senza che sia possibile fare un granché per evitarlo. L’ennesimo appello ora giunge da Lonato, dove anche la minoranza si è mossa affinché l’Amministrazione comunale provi a fare la propria parte.
Una parte che, però, il Comune non riesce a fare: «Non abbiamo alcuna competenza - sottolinea l’assessore alla Sicurezza Roberto Vanaria -. Controlli e sanzioni in acqua spettano alla Guardia costiera, cui abbiamo sottoposto il problema quest’anno, ma anche gli anni addietro. Dal nostro fronte, è impensabile inviare la Polizia locale da terra: come raggiungiamo chi si trova in acqua?».
Lonato è caso eclatante perché lo specchio di Garda che affaccia sul Lido è proprio lungo la statale che collega Padenghe a Desenzano: il golfo, nelle domeniche di bel tempo, sembra quasi la costa Smeralda tanti sono i natanti «parcheggiati» di fronte alle spiagge. Esattamente come di fronte alla spiaggia Giamaica di Sirmione, dove però la Polizia locale è munita di moto d’acqua e, se del caso, procede a intervenire facendo allontanare chi trasgredisce dalle coste. La stessa via che potrebbe presto seguire Manerba: qui, fino a qualche anno fa, le moto d’acqua c’erano. Ora, anche visti i continui sfregi alle acque della riserva naturale nella quale la navigazione peraltro è del tutto vietata, potrebbero tornare.
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