Garda

Trapiantato e il suo medico alla Colnago: «Voglia di normalità»

Il bresciano Ivano Saletti festeggerà i quindici anni dal cuore nuovo partecipando alla Gran Fondo del 4 ottobre
Ivano Saletti e Gianluigi Sella - © www.giornaledibrescia.it
Ivano Saletti e Gianluigi Sella - © www.giornaledibrescia.it
AA

Ripartire con coraggio per dare un doppio messaggio: il desiderio di ritrovata normalità dopo il lockdown e un’epidemia che ha segnato le esistenze di tutti e far comprendere che pure i trapiantati di cuore possono, anzi devono, praticare sport. Perchè «trapianto è vita» e una vita sana non può prescindere dalla pratica sportiva.

Sono queste le motivazioni che hanno convinto Ivano Saletti, bresciano di Leno che celebra quest’anno i 15 anni dal suo trapianto di cuore e il suo medico sportivo, Gianluigi Sella, a partecipare il prossimo 4 ottobre alla Gran Fondo Colnago a Desenzano del Garda, un appuntamento sportivo agonistico che richiamerà sul lago circa 4mila atleti, ma con una forte attenzione al sociale, fin dalle prime edizioni.

Leggi l’articolo integrale sull’edizione Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 15 settembre 2020, scaricabile anche in formato digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato