Tornano Luna Park e Piccaluga: a Desenzano divertimento e storia
Quando ancora arrivavano i treni alla Maratona e al luna park si andava proprio lì. Erano gli anni Settanta e i Piccaluga bazzicavano Desenzano con le loro giostre già da un bel po’. Ora stanno tornando: alla Perla dal 6 luglio al 28 agosto ci sarà da divertirsi, sempre con un occhio alla solidarietà e con l’altro alla loro storia, che è lunga un secolo almeno
Albero genealogico alla mano, può essere che la famiglia Piccaluga frequenti Desenzano dai tempi in cui si fece l’Unità d’Italia. Il ricordo della generazione di oggi arriva solo fino a Michele Piccaluga, nato nel 1901: montava le giostre al campo Dal Molin. Anche lui, però, era figlio di giostrai che con ogni probabilità già frequentavano la città. Non c’erano certo le giostre di oggi: «Erano trainate dai cavalli - racconta Lorenzo Piccaluga, del quale Michele era nonno -. C’erano le altalene, le gabbie: cose che funzionavano per inerzia, per la forza di chi le usava. Poi è arrivata la corrente e oggi tutti vogliono andare in alto e girare».
Chissà quante coppie si sono formate alla Spiaggia d’oro: dopo il periodo alla Maratona, con il calcinculo a un metro dall’acqua, fino al 2000 il luna park è stato proprio lì. Chissà quanti cuori, anche, i fratelli Piccaluga hanno rubato: pare che fossero tutti bellissimi. Sei maschi e una femmina, figli di papà Giovanni e nipoti del Michele classe 1901.
Al timone c’è ancora qualcuno di loro, e hanno visto il mondo cambiare: «Ai tempi della Spiaggia d’oro non c’erano i telefonini, non c’era ancora nemmeno il Genux: ci ha fatto divertire, ma se n’è andato. Noi, invece, siamo ancora qui».
E con loro una quarantina di altre famiglie di giostrai e i loro figli, come Marco Piccaluga: «Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorare - racconta Marco -. Quest’anno siamo pronti con due novità: il Black Mamba, che porta i visitatori a 40 metri e li fa girare a 90 chilometri all’ora, e il Disco Musik, che a un’altezza di dieci metri li farà girare con una forza pari a quattro volte quella gravitazionale».
Tra i tanti martedì 12 sarà «Luna park per tutti», una mattinata di giostre gratuite per persone diversamente abili, organizzata con le associazioni Anffas di tutta Brescia. Poi, il 15 luglio, ci sarà la Notte Rossa per le donne: oltre agli sconti per le signore, ci saranno anche gli stand del Centro Aiuto Vita e di Casa Gratitudine.
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