Garda

Torna la Coppa Cobram: le novità dell'edizione in programma ad aprile

Torna il 23 aprile, dopo quattro anni, la «fantozziana» gara ciclistica: quest'anno spazio anche ai progetti che rievocano scene storiche
L'edizione 2018 della Coppa Cobram © www.giornaledibrescia.it
L'edizione 2018 della Coppa Cobram © www.giornaledibrescia.it
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Torna, dopo quattro anni dall'ultima edizione, la più strampalata e spassosa tra le proposte del panorama cicloturistico o ciclostorico o ciclovattelapesca che ci sia. Parliamo ovviamente della Coppa Cobram del Garda, rievocazione della celeberrima gara aziendale per «inferiori» che Paolo Villaggio rese indimenticabile a tutti i cultori del ragionier Ugo Fantozzi.

E in perfetto stile fantozziano viene annunciata nella nota diffusa dallo staff del «Biciclettaio matto» di Desenzano, ideatore dell'evento, la data dell'atteso ritorno: l'edizione 2023, la settima per la cronaca, si terrà domenica 23 aprile: «In una tragica domenica mattina di fine aprile una folla di inferiori e inutili ciclisti, inconsapevoli del triste destino che li attende, si piegherà ai tirannici comandi del Visconte Biciclettaio Cobram per affrontare sulle proprie due ruote la VII Coppa Cobram del Garda».

La pedalata amatoriale - «ma ignorante quanto basta» viene precisato - è di certo attesa da molti amanti delle due ruote e cultori della saga fantozziana che sono andati aumentando sino al 2019 ad ognuno degli appuntamenti promossi. Quest'anno il Biciclettaio Matto - all'anagrafe Mauro Bresciani - avrà il supporto operativo di TriO Events, con il patrocinio della Città di Desenzano del Garda.

L'idea

Ci sarà proprio tutto. Dalla salitella di viale De Amicis, poi tragicamente ribattezzata cima del Diavolo alla Trattoria al Curvone: nel centro della cittadina gardesana con partenza e arrivo in piazza Cappelletti si svilupperà l'anello da percorrere a velocità moderata, sfoggiando «abbigliamento d’epoca d’ispirazione fantozziana, tra signorine Silvani, ragionieri Filini e geometri Belli». Tutti rigorosamente in sella alla bersagliera su biciclette storiche, d’epoca o in stile vintage. Ammessi anche «i primi impercettibili sintomi di fatica» resi celebri dalla verve comica di Villaggio, come «asfissia, occhi pallati, arresti cardiaci, lingue felpate, aurore boreali, miraggi».

Goliardia e divertimento sono assicurati a detta dei promotori. E le passate edizioni raccontano effettivamente di un successo di partecipazione non comune.

Le iscrizioni

Per partecipare è necessaria l'iscrizione che può essere già effettuata sul sito dell'evento. Non solo. I partecipanti potranno inviare entro il 30 marzo a info@coppacobram.eu un progetto con schizzo, il più dettagliato possibile, di un set, una rievocazione o una messa in scena di fantozziana memoria. Entro il 10 aprile verranno comunicate ufficialmente le quattro migliori proposte, che saranno rappresentate dai relativi ideatori nel giorno dell’evento e premiate con €500 ciascuna.

Il programma

Già definito anche il programma della giornata. Il ritiro dei pettorali avverrà dalle 8 alle 10 a Palazzo Todeschini, mentre la partenza è fissata per le 11. Previsto un passaggio in piazza Garibaldi fino al rientro previsto a piazza Cappelletti alle ore 12.30 per un pranzo diffuso nei ristoranti convenzionati.

Nel pomeriggio la festa proseguirà con intrattenimento musicale e, dalle ore 16, con le premiazioni dei migliori costumi e delle più demenziali e convincenti rievocazioni fantozziane, decretati ovviamente da un’espertissima giuria.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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