Garda

Taxista abusivo con 5 ragazze in auto: «Una è mia nipote»

Il tentativo di giustificare il fatto che avesse le giovani a bordo non ha retto quando i Carabinieri gli hanno chiesto i nomi delle stesse
Lotta al fenomeno dei taxi abusivi © www.giornaledibrescia.it
Lotta al fenomeno dei taxi abusivi © www.giornaledibrescia.it
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Aveva in auto cinque ragazze e ai carabinieri che gliene hanno chiesto conto ha spiegato che si trattava delle sue nipoti. Peccato che né le ragazze conoscevano il suo nome, né tantomeno lui sapesse come si chiamavano le giovani trasportate.

Alla malaparata, l'uomo ha cercato di spacciarsi per un poliziotto ma il tesserino che ha esibito, palesemente contraffatto, è servito solo ad aggravare la sua posizione con la legge.

È stato denunciato per una serie di reati, che vanno dall’usurpazione di funzioni pubbliche all’uso di atto falso, il 55enne bresciano che è stato sorpreso dai militari di Desenzano ad operare come taxista abusivi fuori da una discoteca. Davanti ai militari le giovani donne hanno ammesso di aver pagato 20 euro ciascuna per il tragitto Brescia-Desenzano-Brescia.

Anche per le ragazze però la serata avrà delle conseguenze: aver retto il gioco all’autista dichiarando che fosse lo zio di una di loro è valso infatti una denuncia per false attestazioni alle forze dell’ordine.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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