«Suoni e Sapori antichi nell’oliveto»: a Limone sul Garda arriva la cena itinerante
Metti una calda serata di inizio settembre, i profumi e i sapori della tradizione gastronomica gardesana, le suggestioni dell’entroterra di Limone sul Garda e del suo antico uliveto, la musica che si diffonde tra gli alberi, il piacere di una passeggiata nel verde. Metti tutto questo insieme e otterrai «Suoni e Sapori antichi nell’oliveto», uno degli eventi più attesi nel territorio altogardesano, in programma a partire dalle 18 di domenica 10 settembre nel grande oliveto che si estende alle spalle del borgo. Sarà una piacevole e golosa passeggiata del gusto, alla scoperta di antiche tradizioni culinarie, di piatti e preparazioni che sono il frutto di ricette tramandate gelosamente di generazione in generazione, di sapori e profumi inesplorati.
I piatti della cucina gardesana saranno accompagnati dai vini del territorio, bianchi, rossi e rosati, prelibati nettari di Bacco già cantati dagli antichi romani. A rendere unico e imperdibile questo evento di fine estate contribuisce certamente la location che lo ospita, la zona collinare del paese, impreziosita da un vasto oliveto secolare che racconta la storia di una coltura di lunghissima tradizione, come testimoniano piante nobili e antichissime, ad alcune delle quali la narrazione popolare assegna 600 anni di vita.
Il percorso culinario
La cena itinerante prende le mosse dal parco di Villa Boghi con l’aperitivo. Poi subito due pilastri della tradizione culinaria locale: salmerino affumicato in via Milanesa e trota alla gardesana al bar La Milanesa, punto d’accesso alla Valle del Singol e all’entroterra montano. Da qui si scenderà al bar Miravalle per una limonata rinfrescante e si raggiungerà poi la Cooperativa agricola per gustare bruschette con il pregiato olio extravergine prodotto a Limone e paté d’olive.
Due passi nell’oliveto ed eccoci al centro comboniano, dove si gusterà una prelibata picanha alla limonese. Tappa successiva all’osteria Da Livio per un bicchiere di liquore «Tesol», ovviamente preparato con i succosi frutti che maturano nelle limonaie del paese. Le ultime tappe proporranno fagottini alle verdure e la golosa e tradizionale polenta «cunsà», arricchita con burro e formaggi. Infine il ritorno a Villa Boghi, per una bella fetta d’anguria con limone.
La tradizione
La manifestazione coinvolge l’intero paese, che con orgoglio svela al visitatore i segreti della sua tradizione culinaria. Massaie e operatori turistici, volontari e ristoratori saranno tutti coinvolti per offrire ai partecipanti l’occasione di conoscere l’aspetto più vero e genuino della cultura locale, attraverso la riscoperta dei sapori del lago e di una tradizione gastronomica legata ai trascorsi socioeconomici del borgo di Limone A rendere tutto ancora più suggestivo sarà la presenza, ad ogni tappa, di gruppi orchestrali che proporranno musiche di vario genere, dalla classica al folk e al jazz.
La prevendita dei biglietti è aperta presso gli uffici informazioni turistiche in via 4 Novembre (dalle 8 alle 20; tel. 0365.954720) e sul lungolago Marconi (dalle 8 alle 22; tel. 0365.954265). Il giorno stesso dell’evento i biglietti potranno inoltre essere acquistati nel parco di Villa Boghi a partire dalle 15. Il costo è 25 euro. Tutte le info su visitlimonesulgarda.com, oppure al numero 0365.954720.
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