Garda

«Sulla Fossa decidano i cittadini»

Dai salodiani una petizione con raccolta firme per dire la loro sul futuro della piazza
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«La Fossa è dei salodiani. Sul suo futuro decidano i cittadini». Questo il messaggio indirizzato al sindaco, con una petizione, dai commercianti ed esercenti delle attività di piazza Vittorio Emanuele II, il cuore della vita sociale salodiana e snodo principale della viabilità. «Vogliamo una Fossa viva, commerciale, di passaggio», dicono i promotori della raccolta firme.

Nessuna polemica preconcetta con l’Amministrazione, che peraltro ancora non ha presentato alcun progetto, ma ha semplicemente reso noto di aver affidato all’architetto Marcello De Carli del Politecnico di Milano lo studio preliminare. I «fossaioli» mettono le mani avanti: vogliono vigilare sull’operazione, in modo da non sentirsi dire, a cose fatte, «dovevate pensarci prima».

Si chiede al sindaco di «convocare tempestivamente un’assemblea pubblica in cui vengano presentati, e discussi pubblicamente, i principi guida che dovranno ispirare il nuovo progetto». E di definire il progetto «contemperando le esigenze di riqualificazione estetica e le esigenze pratiche e funzionali, altrettanto importanti in quanto al servizio di un’ampia area abitativa, alberghiera, di servizi e commerciale».

Per scoprire dove poter firmare la petizione e restare aggiornati sulla questione, potete consultare la pagina Facebook «La Fossa dei salodiani».

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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