Sul lago di Garda un doppio salvataggio delle barche incagliate

Lago che vai, barca che incagli. Sul lago di Garda sono stati due gli interventi dei Vigili del fuoco in una sola giornata per liberare due imbarcazioni rimaste bloccate a Sirmione e a San Felice del Benaco.

La prima chiamata alla sala operativa del comando di Brescia arriva alle 10.50: è la Guardia Costiera, che chiede di soccorrere una barca in avaria andata a finire nella banchina alla Baja del Vento per via di un improvviso peggioramento delle condizioni del lago. Nessun ferito, solo le eliche intrappolate dalla cima. Una volta liberate quelle, il proprietario ha potuto riprendere il largo.

Il telefono suona ancora nel pomeriggio, dopo le 17. Una barca a vela di otto metri è rimasta incagliata all’imbocco del porto a Lugano di Sirmione, mentre il timoniere stava facendo manovra per uscire. A bordo ci sono tre persone. Anche in questo caso nessuno si è fatto male. C'è stato soltanto un piccolo ingorgo all’uscita del porto, riaperto dopo un’ora.