Sul Garda nasce un nuovo hotel di lusso con spa, terme e parco
Via libera della Giunta al complesso alberghiero che World Diamond Group Spa intende realizzare nella frazione di Formaga, sui ruderi di un complesso immobiliare in abbandono da tempo. Si tratta di volumi per circa 18 mila metri cubi, in diversi edifici realizzati fino a un livello di rustico avanzato, ora fatiscenti, sorti nei primi anni Duemila su un appezzamento di terreno di 71.425 metri quadrati, in fregio a via Della Quiete.
Nelle intenzioni iniziali, mai concretizzate, avrebbero dovuto ospitare una casa di riposo per anziani in capo alla società bresciana «Quattro volte vent’anni». L’operazione naufragò per l’insostenibilità economica dell’intervento: la «Quattro volte vent’anni» fallì e l’intero comparto venne assoggettato a due diverse procedure esecutive e messo all’asta.
Se lo aggiudicò la Word Diamond Group Spa, gruppo vicentino che opera nel settore della distribuzione dei diamanti e della gioielleria. L’area in questione è uno splendido terrazzo vista lago.
La proposta della proprietà, si legge nella relazione tecnica di progetto, è ristrutturare e ampliare lo stabile esistente «al fine di ospitare un hotel con formula "full board" categoria 5 stelle, con circa 130 suite. La capienza massima si aggirerà sui 380 ospiti e l’apertura sarà estesa a 12 mesi l’anno. La clientela avrà a disposizione poco meno di 3 mila mq di aree dedicate a wellness, saune e terme, piscine in e outdoor, palestre funzionali e riabilitative, trattamenti estetici e curativi.
Avrà inoltre a disposizione il parco di oltre 65 mila mq nel quale verranno inseriti percorsi salute, biotopos con essenze arboree autoctone, play ground per gli ospiti più piccoli, zone per la conduzione di animali di compagnia, campi da tennis e da calcetto».
Word Diamond Group, si legge ancora nella relazione progettuale, «promuove l’intervento, ma una volta ottenuta l’autorizzazione dovrà veicolare l’operazione in una società di scopo. Nello specifico verrà costituita una immobiliare ad hoc per la costruzione e gestione. I soggetti partecipanti sono già stati individuati nella famiglia Pircher di Sant Leonardo di Passiria (Bz), che ha un portafoglio di molte strutture tra qui quella considerata una delle punte di diamante dell’Alto Adige, lo Stroblhof». L’annuncio è reboante. Vedremo se alle buone intenzioni seguiranno i fatti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato