Studenti gardesani intossicati in Francia: è tragedia sfiorata
Nausea, vomito, mal di testa, svenimento. Un’intossicazione da monossido che avrebbe potuto ucciderli tutti.
L’Erasmus si trasforma in un incubo per una comitiva internazionale di 23 giovani, che hanno rischiato la vita in Francia, in un hotel di Vagney, in Lorena.
Tra loro cinque gardesani: due ragazzi e tre ragazze, di casa a Bedizzole, Desenzano, Padenghe e Lonato. Cittadina, quest’ultima, dalla quale proviene la 21enne le cui condizioni sono risultate le più gravi dell’intero gruppo. La bresciana è stata dichiarata fuori pericolo solo nelle ultime ore.
Il fatto risale a giovedì. I giovani hanno iniziato ad accusare i sintomi dell’intossicazione da monossido nel pomeriggio. I soccorritori sono arrivati in blocco e hanno allestito una sorta di «campo medico provvisorio» per prendersi cura degli studenti. Che hanno poi passato una notte sotto osservazione in ospedale. La 21enne lonatese, residente nella frazione Castel Venzago, non è ancora stata dimessa, ma non sarebbe più in pericolo di vita.
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