Garda

Strada della Forra ancora chiusa: «Emergenza di tutto il Garda»

Lavori assegnati, ma il cantiere a Tremosine non è partito. Manifestazione di Azione: «Saremo un pungolo»
L'incontro a Campione con gli amministratori locali - © www.giornaledibrescia.it
L'incontro a Campione con gli amministratori locali - © www.giornaledibrescia.it
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«La chiusura della Strada della Forra è un problema del Garda intero, non solo di Tremosine. Gli amministratori del lago facciano rete. Il Comune non va lasciato solo». L’appello giunge dal segretario provinciale di Azione, Fabrizio Benzoni, da Manuel Zaina (Brescia in Azione) e da amministratori gardesani (Giovanni Ciato di Salò, Patrizia Avanzini di Padenghe, Rodolfo Risatti di Limone), che ieri hanno incontrato, a Campione, il sindaco di Tremosine Battista Girardi e la presidente della Pro loco Francesca Frigerio.

Si vogliono tenere accesi i riflettori su un problema che sta mettendo in ginocchio l’economia locale (200 imprese turistiche e 500mila presenze annue). La sp38, che dalla Gardesana sale a Tremosine, è chiusa dal 28 dicembre 2020. L’appalto da 1,2 milioni per la messa in sicurezza è stato assegnato dalla Provincia il 3 dicembre scorso, ma ancora non si è vista una ruspa. E, dato che il capitolato prevede 150 giorni di lavoro, ogni ora che passa crescono i timori per un’altra estate da incubo. «A problemi come questo - dicono gli esponenti di Azione - serve un approccio collettivo, una rete di amministratori locali che siano una spina nel fianco degli enti superiori».

In questo caso la Provincia, titolare della strada. Il sindaco Girardi: «La burocrazia assillante del Codice degli appalti è un cappio che soffoca i propositi degli amministratori». Intanto, in vista di altri lunghi mesi di chiusura, si tenta di tamponare i disagi. Visto che il problema è anche sanitario dato che le ambulanze impiegano mezz’ora in più per arrivare a Tremosine, si proporrà ad Areu «un codice rosso automatico per tutti gli interventi urgenti, per attivare sempre l’elisoccorso». La Pro Loco chiede una «cartellonistica che indichi, a chi proviene dal Brennero, che per arrivare a Tremosine occorre prendere la sp115 che sale da Limone». Resta l’amarezza per un dissesto che forse si poteva ripristinare in poco: «Sulla sp38 non c’è stata alcuna frana - dice il consigliere comunale Stefano Morandi -, sono cadute alcune piante. Con questi parametri si dovrebbe chiudere la Gardesana».

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