Stalking e maltrattamenti: medico condannato a 2 anni

Un giorno aveva addirittura preso a cinghiate uno dei quattro figli perché aveva mangiato carne di maiale. Intollerabile per lui, libanese di nascita e musulmano di fede. E proprio lo stile di vita dettato dalla religione è alla base del processo per stalking e maltrattamenti terminato con una condanna a due anni per un medico libanese, in Italia da 30 anni, in questo momento irreperibile.

 

Vittima l’ex moglie, bresciana del Garda, che aveva voluto e ottenuto la separazione dall’uomo. Che evidentemente non ha però mai accettato il distacco.

 

Il Pubblico Ministero Ambrogio Cassiani aveva chiesto una condanna ad un anno e mezzo, ma il giudice ha usato la mano più pesante. Sette mesi in più per gli atteggiamenti violenti e ripetuti nei confronti dell’ex moglie, che aveva raccontato come spesso le discussioni fra loro finissero a schiaffoni.

 

Il medico, poi, avrebbe peggiorato la sua condotta dopo la separazione, quando ha scoperto che l’ex moglie aveva iniziato una nuova relazione.