Solidarietà e restauri a San Martino camminano insieme
La parrocchia intende recuperare lo storico organo ma anche sostenere i bambini di una scuola in Siria.
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Si restaura l’organo e allo stesso tempo si aiutano i bambini in Siria. I lavori di restauro dello storico organo della chiesa di San Martino a Moniga sono in corso da più di un anno e l’obiettivo è di completarne la sistemazione entro la prima metà del 2017: servono però 90.000 euro.
La cifra in parte è già coperta grazie ai contributi arrivati dalla Conferenza episcopale italiana (20.000 euro), dalla Fondazione Comunità Bresciana (16.000 euro) e del Comune di Moniga (13.000 euro). Inoltre ci sono le donazioni private: al momento il 70% del costo di restauro è coperto.
Ma la comunità parrocchiale, confidando nella generosità di monighesi e non, ha pensato di legare ogni donazione per il restauro dell’organo ad un progetto di carità: un terzo di ogni contributo sarà utilizzato per sostenere una scuola colpita dalla guerra in Siria. Attraverso il nunzio apostolico a Damasco, monsignor Mario Zenari, la parrocchia di Moniga aiuterà i bambini di Qamishlyé, in una zona a nord est della Siria sotto la minaccia costante dell’Isis.
Per informazioni si può contattare don Giovanni in parrocchia, al numero di telefono 0365.502038.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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