Garda

Soccorso alpino: test in grotta con gli esplosivi

L'esercitazione ha luogo in sinergia con la squadra disostruttori a Paitone, nei pressi dell’Altopiano di Cariadeghe-Tesio
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Tutti pronti: c’è da salvare una persona rimasta bloccata in una grotta. Stavolta si tratta di un’esercitazione, organizzata al fine di far arrivare gli uomini del Soccorso alpino sempre più preparati alle situazioni di emergenza. 
 
L’esercitazione della IX Delegazione speleologica lombarda del Cnsas, finalizzata appunto all’addestramento dei tecnici sulle manovre di recupero di un infortunato in grotta, ha luogo in sinergia con la squadra disostruttori a Paitone, nei pressi dell’Altopiano di Cariadeghe-Tesio.
 
Il luogo scelto è la grotta Büs del Lat del Fienile di Achille, che si apre in un territorio fortemente caratterizzato dalla presenza di fenomeni carsici e cavità sotterranee.
 
Vi partecipano 50 tecnici, appartenenti alle diverse figure operative che vengono coinvolte in caso di intervento reale: tecnici di soccorso speleologico, specialisti in recupero, direttori dell’operazione e tecnici disostruttori.
 
Questi ultimi sono abilitati e specializzati nell’utilizzo di esplosivi. L’esercitazione è iniziata nella mattinata questo sabato e terminerà nel primo pomeriggio di domenica.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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