Garda

Sesso con minori: un'altra vittima denuncia il maestro di karate

La denuncia di un'altra presunta vittima del maestro di karate arrestato per aver consumato rapporti sessuali con le sue allieve minorenni
C'E' UNA SETTIMA VITTIMA
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L'ultima presunta vittima del maestro di karate bresciano arrestato per aver consumato rapporti sessuali con le sue allieve minorenni, oggi ha 22 anni.

Poche ore fa ha raccontato il suo vissuto in Procura a Brescia così come prima di lei avevano fatto altre sei ragazze, poco più che bambine all'epoca degli incontri sessuali con Carmelo Cipriano, il 43enne detenuto da una settimana nel carcere di Brescia con le accuse di detenzione di materiale pedopornografico, rapporti sessuali con minori, violenza di gruppo e atti sessuali con minori.

La settima giovane a puntare il dito contro il maestro di Karate, proprietario di una palestra a Lonato del Garda, è residente nel Mantovano e ha spiegato di aver conosciuto Cipriano all'età di 16 anni e di averlo frequento per circa un anno.

Domenica ha denunciato il proprietario della palestra di Lonato del Garda ai carabinieri poi si è presentata dal sostituto procuratore di Brescia Ambrogio Cassiani per dire che anche lei da ragazzina ha subito gli abusi nell'infermeria della palestra che il maestro di karate aveva trasformato in uno stanzino del sesso proibito. L'inchiesta, che oltre a Cipriano vede indagate a piede libero altre tre persone, si allarga e nelle prossime ore potrebbe aumentare ancora il numero delle giovani pronte a denunciare le violenze sessuali dell'adulto che considerava le sue allieve minorenni, delle baby fidanzate.

Dal carcere di Canton Mombello l'uomo, sposato, non ha ancora raccontato la sua verità dopo che nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip Alessandra Di Fazio si è avvalso della facoltà di non rispondere

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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