Sepolto a Bedizzole Massimo Colombi, l’infermiere morto a Malaga
Oggi in Spagna è prevista una messa commemorativa e poi le ceneri arriveranno a Bedizzole
Massimo Colombi con i suoi due bambini
AA
Sarà sepolto nel cimitero di Bedizzole Massimo Colombi, l'infermiere di 50 anni, padre di due bambini piccoli, morto a Malaga, in Spagna dove lavorava dal 2011. Secondo le prime indicazioni sarebbe stato stroncato nel sonno da una miocardiopatia dilatativa.
La moglie, spagnola e ostetrica di professione, e i genitori, che anche loro vivono a Malaga, ieri hanno ricevuto le telefonate di cordoglio del presidente dell'Andalusia e del ministro della Salute del Governo spagnolo.
Messaggi che seguono il tweet di Pedro Sanchez. «Perdiamo un infermiere, ma soprattutto una grande persona che si distinse per generosità, umanità e affetto verso i pazienti» ha scritto sui social il presidente del Governo spagnolo. Colombi era diventato il simbolo della lotta al Covid e aveva fortemente portato avanti alcune campagne di sensibilizzazione anche in vista delle festività natalizie. «Importante non è salvare il Natale, ma salvare la vita» diceva solamente due settimane fa con i colleghi dell'ospedale regionale di Malaga. Ieri in Spagna c'è stata una messa commemorativa. Le ceneri, poi, arriveranno a Bedizzole, dove Colombi sarà tumulato vicino al nonno, anche lui infermiere.Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato