Scomparso a Desenzano, ricerche ancora senza esito

Ancora non c'è traccia del 33enne inghiottito ieri dalle acque del Garda: le forze in campo per ritrovarlo sono ingenti, ma sino a questo momento le ricerche sono state vane. E per la notte le attività sono sospese, in attesa del nuovo giorno.
 
Hasnain Zeb ieri pomeriggio aveva raggiunto Desenzano dalla Valtrompia, dove da pochi mesi si era trasferito, e da solo attorno alle 17.30 aveva noleggiato un pedalò al lido Feltrinelli. Da lì, aveva raggiunto il largo. Proprio nel mezzo del golfo di Desenzano una motovedetta della Croce Rossa un'ora dopo aveva individuato il natante alla deriva, vuoto. A bordo solo qualche effetto personale del ragazzo. 

Da quel momento, sono cominciate le operazioni di ricerca. Operazioni che hanno visto al lavoro la Guardia costiera e i Vigili del fuoco, sia dall'acqua, sia dal cielo, con ben due elicotteri impegnati a sorvolare tutto il bacino, dall'area del Vò fino alla penisola di Sirmione. Sul lago anche l'unità navale dei Volontari del Garda per le ricerche di profondità. L'attività risulta essere particolarmente complessa perché nonostante gli sforzi e l'impegno, il lago in quella zona è molto profondo e la pressione spinge verso il fondo.

Col passare delle ore prende sempre più piede l'ipotesi che non si sia trattato di un incidente. Hasnain, certamente, potrebbe essere caduto dal pedalò oppure aver avuto un malore a seguito di un tuffo: era solo, nessuno può dirlo. Ma il quadro che si sta profilando nelle ultime ore, oltre allo stesso racconto dei familiari del giovane, lascia propendere per un'altra strada: quella del gesto estremo. 

Non stava vivendo un bel periodo. Il ragazzo aveva perso la moglie a dicembre, morta per cause naturali nel suo letto a soli 25 anni. I due abitavano a Prevalle con il loro figlioletto che all'epoca aveva quattro anni e lui era titolare di un negozio a Nuvolento.

La tragedia l'ha profondamente scosso e ha acuito le problematiche di tossicodipendenza e alcolismo di cui soffriva. Da una settimana Hasnain era ospite di una comunità di recupero.