Salò: esce dal lago stremato, si rituffa e scompare
La logica avrebbe voluto che il giovane si fermasse e rifiatasse almeno un po' su quel muretto. E ringraziasse la sua buona stella per essere sano e salvo. Invece lo straniero ha ripreso con un balzo la via dell’acqua. E adesso lo si cerca con ogni mezzo a disposizione.
La vicenda ha contorni assurdi. Martedì, attorno alle 23.30, un giovane straniero - forse tedesco, sui 25 anni - è stato visto uscire stremato dal lago di Garda a Salò, in località Mulino. I primi ad aiutarlo sono stati gli avventori del Chiosco Mù, storico locale estivo salodiano.
Lo hanno sorretto mentre usciva dall’acqua, privo di forze e in evidente stato di alterazione. Lo hanno fatto sedere su un muretto. Poco dopo, però, con un balzo il giovane è ritornato in acqua e ha nuotato verso l’altra estremità del golfo.
Sbigottiti e preoccupati, quelli che lo avevano aiutato hanno seguito le sue bracciate. D’un tratto, però, la sua figura è scomparsa, come se fosse stata inghiottita dal lago.
Da martedì notte nelle ricerche sono impegnati Guardia costiera, sommozzatori dei Vigili del Fuoco, Volontari del Garda (con un robot subacqueo). Le operazioni sono coordinate da terra dalla Polizia locale.
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