Garda

Riesumano la sorella sbagliata, sindaco a processo

Il sindaco di Calcinato Marika Legati è finita a processo per uno scambio di defunti avvenuto nel cimitero del paese
Il cimitero di Calcinato
Il cimitero di Calcinato
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Il sindaco di Calcinato Marika Legati è finita a processo per uno scambio di defunti avvenuto nel cimitero del paese. Con lei è comparsa davanti al giudice anche la responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, Federica Lombardo. 

L’accusa per entrambe è di vilipendio di cadavere. Al centro della vicenda c’è un errore durante le procedure di estumulazione, con uno scambio di persona tra due sorelle decedute in tempi diversi.

Nella primavera di un anno fa l'amministrazione comunale avviò l’estumulazione delle salme sepolte in una campata del cimitero del paese. Solo una delle due salme - quella della donna morta per prima - doveva essere spostata in un loculo più piccolo, ma per errore è stata riesumata la salma della sorella deceduta da meno tempo

Nell'udienza di oggi il pm Paolo Savio ha chiesto il non luogo a procedere per le due imputate, difese dall'avvocato Alessandro Asaro, ma il gip Paolo Mainardi si è riservato di decidere. La figlia di una delle due donne si è costituita parte civile. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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