Riccardo Camanini è cuoco dell'anno
Va a Riccardo Camanini di Lido 84 a Gardone Riviera, sponda bresciana del lago di Garda il premio cuoco dell’anno assegnato a Identità Golose 2017, il congresso gastronomico che si è tenuto a Milano nei giorni scorsi.
Sul palco lo show cooking di Caminini - lunedì nel terzo e ultimo giorno di convegno che ha visto protagonisti tra gli altri anche Carlo Cracco, Massimo Bottura, Niko Romito, Rodolfo Guzman - che ha rapito la platea con due piatti insoliti. Lo chef è partito con una minestrina ricoperta da un pesto di pistacchi siciliani e acqua di pomodoro, olio di cedro libanese.
Poi un rognone di vitellone: dopo averlo scottato Camanini ne ha estratto con il torchio il sangue con cui ha legato una salsa di fondo di faraona, riduzione di Marsala invecchiato, aceto di groppello, scalogno, miele, senape, colatura di alici. E con questa salsa ha condito la tartare di rognone. Tocco finale: bucce di Nebbiolo rese croccanti.
Per il Giornale di Brescia Camanini ha proposto una pasta cacio e pepe d'alta scuola con la cottura innovativa nella vescica. La tecnica della cottura in contenitori biologici è stata spiegata anche a Milano.
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