Garda

Recuperato il corpo del 33enne che era scomparso nelle acque del Garda a giugno

Hasnain Zeb si era allontanato dal litorale di Desenzano a bordo di un pedalò e non aveva fatto ritorno
Il mezzo dei Volontari del Garda
Il mezzo dei Volontari del Garda
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I Volontari del Garda hanno ritrovato il corpo del 33enne di origine pakistana che lo scorso 25 giugno era annegato nelle acque del Garda.

Hasnain Zeb, questo il nome dell'uomo, aveva noleggiato un pedalò a Desenzano e aveva raggiunto il largo nel tardo pomeriggio. Con sé aveva salvagenti e il giubbotto di salvataggio che gli era stato fatto indossare alla partenza. Il natante era poi stato ritrovato alla deriva dalla Croce Rossa senza nessuno a bordo.

Per giorni sono proseguite le ricerche coordinate dalla Guardia Costiera, sia in superficie che in profondità, con gli sforzi congiunti di vigili del fuoco, guardia di finanza e polizia di stato. 

Le ricerche di superficie sono poi state fatte rientrare nelle normali attività di vigilanza giornaliera dei mezzi navali SAR nel basso lago, mentre quelle di profondità nelle attività di addestramento che rutinariamente vengono eseguite dai Volontari del Garda. Ed è stato proprio in occasione di una di queste perlustrazioni che i Volontari del Garda hanno individuato il corpo dell 33enne su un fondale di 42 metri a circa 500 metri dalla costa di Desenzano.

La salma è stata recuperata e trasferita a Brescia, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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