Garda

Preso con la coca nelle mutande, 37enne ai domiciliari

L’arresto in pieno centro, in tasca l’uomo aveva un coltello di 20 centimetri
Aveva 20 grammi di coca già divisi in dosi
Aveva 20 grammi di coca già divisi in dosi
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Pizzicato con la cocaina negli slip, un 37enne pregiudicato desenzanese finisce ai domiciliari. Ed è solo uno tra i malfattori finiti nella rete dei controlli del Commissariato di pubblica sicurezza di Desenzano, che nei giorni scorsi ha posto in essere una decisa attività di sorveglianza proprio per contrastare spaccio, furti e rapine, immigrazione clandestina.

Il 37enne ora ai domiciliari è stato fermato da una pattuglia in centro: in tasca gli agenti gli hanno trovato un coltello a serramanico di venti centimetri e, a seguito di perquisizione personale, venti grammi di cocaina già suddivisa in dosi nascosti nella biancheria intima. In casa sua, invece, sono stati rinvenuti trenta grammi di marijuana, denaro contante e tutto il necessario per confezionare le sostanze stupefacenti.

Arrestato in flagranza di reato e già gravato da precedenti penali per reati analoghi e contro il patrimonio, il desenzanese è stato condotto innanzi al giudice del tribunale ordinario di Brescia, che ne ha convalidato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio e ha disposto per lui gli arresti domiciliari.

Nemmeno un giovane italiano 24enne e un marocchino sono riusciti a farla franca: il primo è stato trovato dagli agenti del Commissariato in possesso di marijuana e per questo segnalato alla Prefettura di Brescia; lo straniero, invece, è stato indagato alla Procura perché irregolare sul territorio nazionale.

Per il Commissariato di pubblica sicurezza sono stati giorni intensi sulle attività di monitoraggio del territorio comunale. Il controllo ha riguardato le zone più frequentate, le strade più battute e i locali più in voga con l’impiego di numerose unità operative. Complessivamente sono stati organizzati sedici posti di controllo sulle arterie più trafficate con ben ottantadue veicoli verificati. Sono state inoltre identificate 215 persone e quattro esercizi pubblici hanno ricevuto la visita delle forze di polizia per un controllo.

 

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