Garda

Perde portafogli con mille euro e lo trova nella cassetta postale

Uno sconosciuto ha provveduto a infilare il tutto nella cassetta delle lettere. Ora l'appello del proprietario: «Voglio dirti grazie»
L'appello affisso nella via teatro di smarrimento e restituzione del portafogli, a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
L'appello affisso nella via teatro di smarrimento e restituzione del portafogli, a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
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«Lo scriva, la prego. Voglio davvero che passi questo messaggio: questo è quel che si dice avere l'onestà nel Dna». Non nasconde lo stupore e l'incredulità il signor Raffaele quando ripercorre quanto gli è accaduto in capo a poche ore nei pressi di casa sua, in via Paolo VI, a Desenzano. 

«Stanotte sono tornato a casa dopo un viaggio e nel parcheggio vicino casa ho perso il portafogli. Mi sarà caduto» racconta. Al pensiero di smarrire tutti i documenti che abitualmente sono custoditi al suo interno già vien male. Ma la prospettiva della definitiva perdita sarebbe stata in questo caso ancor più angosciante, visto che il portafogli conteneva oltre mille euro in contanti.

Una cifra molto più che ragguardevole, che avrebbe fatto gola a chiunque, ammettiamolo. Il primo a riconoscerlo è lo stesso Raffaele: «Fino a ieri, l'avessi trovato a terra, non so se lo avrei restituito, sono sincero. Ma da oggi, tutto cambia» assicura. Tale e tanta è stata la lezione di onestà venuta dal gesto dell'ignoto cittadino che, ritrovando a terra il portafogli smarrito dal signor Raffaele, ha pensato bene di controllare al suo interno chi ne fosse il legittimo proprietario e provvedere a restituirglielo.

Il portafogli smarrito e ritrovato con documenti e denaro al suo interno - © www.giornaledibrescia.it
Il portafogli smarrito e ritrovato con documenti e denaro al suo interno - © www.giornaledibrescia.it

Anzi, di più: «Questa mattina appena uscito di casa me lo sono trovato nella casetta della posta. Quando l'ho aperto, al suo interno c'erano ancora tutti i soldi. Questo signore non ho avuto neppure il piacere di vederlo in volto, non ha voluto neppure un grazie, ha preferito restare anonimo, non ha cercato riconoscenza alcuna». 

Ma il signor Raffaele vuole proprio ringraziare lo sconosciuto, che in tempi in cui si parla di recupero dell'educazione civica ha dato prova di una correttezza a dir poco esemplare, resistendo ad una tentazione comprensibile. «Ora per rintracciarlo - racconta - ho lanciato un appello: ho affisso un cartello nel piazzale in cui è avvenuto un ritrovamento» nella speranza che il misterioso autore dell'inatteso ritrovamento si palesi.

Toccante il testo del messaggio, scritto da chi non nascondendo le origini meridionali, esalta il senso civico dei bresciani: «Grazie... Assai... Assai. Questo tuo gesto è stata la motivazione che mi ha spinto a lasciare la mia terra e a far crescere i miei figli qui... L'onestà voi ce l'avete nel Dna. Lascia almeno che possa stringerti la mano guardandoti negli occhi». E riporta quindi il suo numero di cellulare, che volentieri riproponiamo anche noi nella speranza di poter fare da volano al suo appello: 3312909259. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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