Garda

Per Riccardo lo stage si trasforma in lavoro

Una storia a lieto fine, la sua, e che porta una ventata di ottimismo in un clima tutt’altro che favorevole rispetto al mondo del lavoro
Riccardo Codognato, 21 anni - Foto  © www.giornaledibrescia.it
Riccardo Codognato, 21 anni - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Quando mettere le mani in pasta, paga: dallo stage al posto di lavoro, Riccardo Codognato ce l’ha fatta. Il 21enne fresco fresco di diploma in fashion design all’Istituto di Alta Formazione «Machina Lonati» di Brescia è infatti recentemente stato assunto in un’azienda di Desenzano, la Vi.Da. Multiservice, dopo sei mesi di stage professionalizzante.

Una storia a lieto fine, la sua, e che porta una ventata di ottimismo in un clima tutt’altro che favorevole: i dati sulla disoccupazione tra i giovani registrati a inizio anno (marzo 2018) ne contano oltre sette milioni che non lavorano, tra disoccupati (1,2 milioni) e inattivi (sei milioni). La testimonianza di Riccardo va però in un’altra direzione: grazie al periodo di stage ha potuto seguire la nascita e lo sviluppo di una collezione di gioielli, e ha poi avuto la possibilità di proseguire la sua esperienza in azienda, entrando direttamente nel mercato del lavoro.

Il giovane si è occupato di un accessorio del marchio della società daesenzanese Tino Generation , dalla progettazione al marketing, fino alla messa in commercio e all’esposizione nei negozi. Da qui, la sua tesina in fashion design, «Nascita e sviluppo di una collezione» discussa all’Istituto di Alta Formazione «Machina Lonati»: «La presentazione del lavoro di Riccardo - spiegano Danielle Angelini e Vito De Luca, titolari di Vi.Da. Multiservice -, l’impegno che vi ha dedicato e la qualità della sua opera durante lo stage, ha lasciato tutti a bocca aperta e ha dimostrato a docenti e familiari come mettere le mani in pasta per imparare un mestiere sia utile ed efficace a supporto di nozioni teoriche che altrimenti resterebbero adulte dalla realtà».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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