Garda

Pellegrinaggio nel paese natale di Benedetta Bianchi Porro

Da Sirmione e Dovadola per il 54esimo anniversario dalla morte della donna che presto diventerà Beata
Benedetta Bianchi Porro © www.giornaledibrescia.it
Benedetta Bianchi Porro © www.giornaledibrescia.it
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Il 23 gennaio ricorre il 55° anniversario della morte di Benedetta Bianchi Porro e i sirmionesi si preparano per il consueto pellegrinaggio al suo paese natale, Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena.

L’anniversario è reso particolarmente emozionante dall’attesa del decreto di beatificazione annunciato da Papa Francesco lo scorso 7 novembre in virtù del miracolo avvenuto con la completa guarigione del giovane genovese Stefano Anerdi, che a 20 anni andò in coma in seguito ad un incidente stradale. Era il 1986.

Al termine di una novena di preghiere rivolta a Benedetta Bianchi Porro dalla madre del ragazzo, Stefano si risvegliò dal coma.

A Sirmione Benedetta visse dal 1951 al 1964, anno della morte, che la colse ad appena 27 anni. Da decenni viene organizzato un pellegrinaggio nel paese che le diede i natali: quest’anno si terrà mercoledì 23 gennaio, con un pullman che effettuerà fermate a Sirmione centro (alle 6.15), Colombare, Lugana, al cesello A4 di Peschiera. Alle 10.30 nell’abbazia di Dovadola sarà celebrata la messa, presieduta dal cardinale Angelo Amato.

Per partecipare al pellegrinaggio occorre telefonare allo 030.919385 entro il 16 gennaio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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