Paura per un 15enne che si perde in gita: in 70 lo cercano
Si sono mossi in una settantina per rintracciarlo. Fortunatamente ci sono riusciti. Lo hanno trovato dopo più di due ore, rintanato in un boschetto: era impaurito, ma fortunatamente sano e salvo.
Un ragazzino di quindici anni affetto dalla sindrome di Down si è perso ieri nella zona del porto Torchio: si è allontanato attorno alle 20 dal gruppo con cui ieri si trovava in gita a Manerba, il Centro bresciano down che frequenta, e sembrava come sparito nel nulla.
L'hanno dapprima cercato gli educatori che erano con lui, poi, dopo aver allertato la prefettura, si è mossa la macchina delle ricerche: coordinate dai Carabinieri di Manerba, le ricerche hanno coinvolto oltre settanta persone.
In campo è sceso tutto il paese: dalla squadra di calcio agli alpini, passando per i volontari dell'associazione Amici di San Bernardo, fino al sindaco, Isidoro Bertini.
Oltre ai Vigili del fuoco, giunti con due squadre, anche gli uomini della Guardia Costiera, che hanno battuto palmo palmo le acque antistanti il golfo di porto Torchio.
Il ragazzino è stato ritrovato da un volontario più di due ore dopo, nascosto in un boschetto nell'entroterra della Romantica: è stato accompagnato alla postazione di coordinamento delle ricerche, dove nel frattempo erano giunti anche i genitori da Brescia. Il 15enne ha spiegato di aver perso l'orientamento: si è trovato solo e non trovava più la strada per ricongiungersi agli altri. Si è spaventato, ma non ha perso la lucidità necessaria per decidere di fermarsi e di attendere lo ritrovassero.
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