Oro, gioielli e fedi nuziali rubate: bloccati e rimpatriati
Arrestati ed espulsi. Questo il destino dei due giovani albanesi bloccati dai carabinieri di Desenzano e Bedizzole dopo che erano stati segnalati da alcuni residenti perché si aggiravano tra le villette guardando insistentemente nei giardini. Addosso avevano un piccolo tesoro fatto di oro e gioielli vari.
Un’operazione che si inserisce nell’ambito di un più ampio servizio straordinario di controllo del territorio messo in campo dai carabinieri di Desenzano. Una delle attività che ha maggiormente impegnato i carabinieri è stata infatti quella di prevenzione dei furti e dei reati predatori con pattugliamenti costanti delle zone residenziali più a rischio e teatro in passato già di effrazioni ai danni di abitazioni e aziende.
Per questo quando alcuni cittadini hanno segnalato i due soggetti sospetti a Bedizzole, i carabineri del Radiomobile li hanno immediatamente rintracciati e indentificati. Si tratta di un 31enne e un 26enne, senza fissa dimora in Italia e con una lunga serie di precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio, che sono stati trovati in possesso di anelli, collane, bracciali e fedi nuziali di cui non hanno saputo spiegare la provenienza. Dopo essere stati arrestati per la ricettazione i due sono stati portati in frontiera all’aeroporto di Malpensa dove sono stati imbarcati su un volo in partenza per la loro terra di origine. Ora ai carabinieri il compito di provare a rintracciare i proprietari dei gioielli recuperati.
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