Onde alte due metri: il velista alla deriva salvato dalla Guardia Costiera

Un velista alla deriva, con il lago di Garda molto mosso, il vento sferzante e la pioggia che batteva costante da ore. È la situazione affrontata ieri sera attorno alle 19 dal personale della Guardia Costiera di Salò. A lanciare l'allarme lo stesso velista, partito nel pomeriggio dal porto di Garda (Trento) con destinazione Navene. Giunto all’altezza del Castello di Malcesine, in piena oscurità, ha riscontrato un problema al motore ausiliario, senza il quale non era più in condizione di governare l'imbarcazione.

Nonostante le onde alte oltre due metri, la motovedetta della Guardia Costiera di Salò è riuscita a raggiungere il diportista, che è rimasto in contatto telefonico costante con la sala operativa.

Una volta affiancata la barca alla deriva, l'equipaggio dell'unità di soccorso ha verificato le buone condizioni di salute del velista e lo ha trasferito in una zona più riparata vicino alla costa, assicurando la barca a una boa. Tuttavia, a causa della risacca dovuta al moto ondoso, il velista è stato sbarcato a Garda invece che in un altro porto.

La Guardia Costiera sottolinea come sia importante, prima di intraprendere qualsiasi navigazione, verificare le condizioni dell'unità e avere a bordo le dotazioni di soccorso previste. Inoltre, è fondamentale consultare le previsioni meteorologiche, facilmente disponibili online o tramite app, per evitare inutili rischi come quello verificatosi ieri sera.

In questo caso, la disponibilità dello smartphone a bordo della barca è stato cruciale per permettere al velista di condividere la sua posizione con la sala operativa della Guardia Costiera e per consentire ai soccorritori di stimare con precisione la posizione e il movimento dell'unità alla deriva a causa del vento e del moto ondoso.