Omicidio Fantoni: «A casa dell'indagato abiti sporchi di sangue»
Il 28enne Andrea Pavarini però non ha confessato: è detenuto in carcere
TROVATI ABITI SPORCHI DI SANGUE
AA
«A casa dell’indagato abbiamo trovato e sequestrato gli indumenti sporchi di sangue che erano stati portati nella lavanderia di casa pronti per essere lavati e che indossava dopo il delitto come si vede dalle immagini delle telecamere di sicurezza»: lo ha detto il comandante della compagnia dei carabinieri di Desenzano Massimo Cicale parlando del fermo di Andrea Pavarini, accusato del delitto della 39enne Francesca Fantoni, trovata senza vita a Bedizzole.
«Non ci sono ammissioni di responsabilità di alcun genere. Non ci sono confessioni» ha detto il comandante provinciale Gabriele Iemma.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato