Garda

Occupano un capannone: il ritorno di Zanzanù

Circa una settantina di persone del collettivo gardesano, dopo lo sgombero della Spiaggia d'Oro, hanno occupato un capannone
  • Il centro sociale Zanzanù dopo lo sgombero
    Il centro sociale Zanzanù dopo lo sgombero
  • Il centro sociale Zanzanù dopo lo sgombero
    Il centro sociale Zanzanù dopo lo sgombero
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Circa una settantina di persone appartenenti al Collettivo gardesano autonomo, sostenuti da  attivisti del Magazzino 47, del Kaos della Valtrompia e del Kollettivo studenti in lotta, come promesso dopo lo sgombero dalla Spiaggia d'Oro, hanno occupato da ieri pomeriggio un capannone inutilizzato da anni e all’asta per un fallimento nella frazione di Rivoltella a Desenzano del Garda.

Si tratta del capannone, deposito degli autobus, di una ex azienda di trasporti fallita, da oggi occupata e utilizzata come luogo di ritrovo, chiamato Centro Sociale Zanzanù. All'esterno dello stabile la Polizia tiene sotto controllo la situazione.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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