Garda

Nuvolera, riprendono le ricerche del disperso

Squadre dei Vigili del fuoco al lavoro dalla mattina presto di giovedì. Si cerca Valerio Sgotti, inghiottito dalla frana in cava
Nuvolera, si cerca ancora
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Si torna a cercare il corpo di Valerio Sgotti, il 70enne che mercoledì mattina è stato inghiottito da una frana di oltre duemila metricubi di marmo e terra in una cava di marmo a Nuvolera.

Le squadre dei Vigili del fuoco hanno ripreso le ricerche giovedì mattina presto. Il lavoro è concentrato in un'area di 50 metri per 50, dove tra i grandi blocchi di marmo dovrebbe trovarsi il corpo del padre del sindaco di Nuvolera, Luciana Sgotti. Le ricerche sono rese particolarmente difficoltose dal fatto che dalla volta della cava continua a scendere del materiale, sassi e ghiaia. Per questo prima di spostare i grossi blocchi di marmo l’area dovrà essere messa in sicurezza; operazione che potrebbe richiedere diversi giorni.

Valerio, insieme al figlio Nicola, stava lavorando nella loro cava. La bancata è franata all'improvviso, impossibile prevedere una simile tragedia. La pioggia degli ultimi giorni - si ipotizza - potrebbe aver fatto cedere il terreno argilloso. Sulla terrazza di marmo erano al lavoro sei persone: Valerio Sgotti, il figlio Nicola, ancora in gravi condizioni al Civile di Brescia, l'altro figlio Sergio e tre operai.

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