Notte Fondente, biglietti a ruba per la cena tra lago e cacao
Era il 2010. Tutto cominciò dall’incontro tra un frutto, il limone che miracolosamente matura alle nostre latitudini, e il cioccolato. La felice intuizione di Marco Zuanelli, «El Pastiser» di Salò, che si ostinò a voler sposare i sapori del lago al cibo degli dei, venne sostenuta dall’allora assessore al turismo Giampiero Seresina. Oggi, nove anni dopo, gli stessi protagonisti di allora, affiancati da nuove professionalità, annunciano l’edizione del decennale della Notte Fondente.
«Edizione storica - sentenzia il sindaco Andrea Cipani - . La formula è quella di sempre: una cena itinerante in programma venerdì 23 agosto dalle 19.30 nel borgo dannunziano di Gardone Sopra, con proposte tutte caratterizzate dalla presenza di cacao e cioccolato, articolate in quattro percorsi-menù differenti, tutti plastic free, animati da cuochi stellati e chef emergenti, pasticcieri, viticoltori, olivicoltori e artigiani del gusto (biglietti in vendita a 37 euro sul sito www.soffiata.it. Ce ne sono 600, ma un quarto sono già stati venduti).
«La qualità della proposta - dice il responsabile food dell’evento, lo chef Carlo Bresciani - cresce ancora. C’è stato addirittura un overbooking di ristoranti intenzionati a partecipare. Abbiamo dovuto dire dei "no"». Nel team degli organizzatori anche Max Basile con l’«Oleum Vatis» prodotto dalla Società agricola Il Cavaliere con le olive del Vittoriale, e Carlos Mac Adden, giornalista e narratore delle eccellenze alimentari del territorio.
«La Notte Fondente - dice Mac Adden - resta una festa giocosa, ma nel decennale si fa ancor più testimonianza del patrimonio culturale di un luogo e delle sue genti. Questo evento ribadisce che il cibo è cultura, aspetto fondamentale per delineare l’identità di un territorio». Tra le novità anche la partnership con Paghera Green Events, che impreziosirà il percorso gustativo con il profumo delle erbe aromatiche. Ma anche pianisti, una cantante lirica e altre sorprese per un pubblico ormai fidelizzato, che ogni anno torna sapendo che a Gardone Sopra lo attende qualcosa di buono e di bello.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato