No al «pascolo selvaggio»: multe fino a 500 euro

Mai più greggi a spasso a casaccio. Una recente ordinanza del sindaco Andrea Dal Prete stabilisce norme, e divieti, per portare le pecore al pascolo. E per i trasgressori sono previste sanzioni fino a 500 euro.

L’ordinanza giunge a seguito di una serie di lamentele giunte, soprattutto, dagli operatori del settore agricolo: «Sempre più spesso vengono condotte greggi al pascolo - si legge -. Stazionano per diversi giorni negli stessi luoghi o si spostano in aree caratterizzate da vigneti e uliveti, oltre che da realtà turistico/agricole che nell’insieme rappresentano le principali fonti economiche delle aziende agricole presenti. Le coltivazioni tipiche del territorio spesso subiscono gravi danni, talvolta irreparabili».

L’ordinanza si riferisce anche alle aree abitate, agli spazi verdi adiacenti e alle zone destinate a verde pubblico, oltre che alle strade, dove il transito delle greggi «costituisce pericolo creando ingorghi e rallentamenti, oltre che disagi nelle piste ciclabili».
L’ordinanza sancisce il divieto di pascolo su tutto il territorio comunale. In più, chi conduce pecore o capre è tenuto a munirsi di polizza assicurativa a copertura di eventuali danni riconducibili alla presenza degli animali e dovrà far pervenire all’Asl il percorso prescelto. Per i trasgressori, multe fino a 500 euro.