Natale e Capodanno: sul Garda e sul Sebino già si brinda

Le luminarie si accendono, mentre stelle e alberi di Natale addobbano già le hall e le sale di hotel e ristoranti gardesani. Dopo una stagione estiva da record, gli operatori turistici di Sirmione e Desenzano si aspettano che il trend positivo continui anche durante le festività di dicembre. E le previsioni dicono che dovrebbe proprio essere così, stando ai dati di questi primi giorni del mese.

Le prenotazioni nelle strutture alberghiere cominciano a intensificarsi anche per il week end di Capodanno, che si preannuncia già sold out, anche grazie alle diverse offerte e promozioni proposte. Pure i ristoranti, addobbati a festa, sono già pronti a tentare i clienti con i loro menù per il pranzo di Natale e il cenone dell’ultimo dell’anno, con offerte un po’ per tutte le età.

A Desenzano. Qui gli hotel aperti sono circa una ventina e le previsioni lavorative durante le feste lasciano ben sperare. «Ci aspettiamo soggiorni brevi, di tre o quattro giorni, durante i quali faremo il pienone - afferma Marco Polettini, presidente di Hotels Promotion Desenzano -. Ci auguriamo prosegua il trend positivo del ponte di inizio novembre, che ha registrato un’affluenza molto superiore alle attese, anche se siamo comunque in un periodo di bassa stagione: molti servizi non funzionano, e spesso le prenotazioni sono legate alle condizioni metereologiche».

Oltre ai numerosi eventi proposti nelle due cittadine dalle associazioni degli operatori turistici e dei commercianti, un incentivo in più a trascorrere qualche giorno sulle sponde del Lago di Garda potrebbe essere la temporanea riattivazione dei collegamenti in battello tra Sirmione e Desenzano, possibile grazie alla collaborazione degli albergatori con Navigarda. 
Otto i giorni di servizio straordinario, tra Santo Stefano e l’Epifania: lunedì 26, giovedì 29, venerdì 30 e sabato 31 dicembre, e domenica 1, venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio.

Non c'è solo il lago di Garda a brindare per il boom di prenotazioni alberghiere registrate per la notte di San Silvestro. Anche il Sebino si difende bene, con parecchi hotel che già si avvicinano al tutto esaurito. 

La parte del leone la fa Iseo, capitale della ricettività lacustre. All’Iseolago hotel, su un totale di 66 camere ne rimangono solo 5 libere, con prenotazioni da parte di una clientela esclusivamente italiana, che si fermerà sul lago per un paio di notti. Discorso simile per l'hotel Rosa: solo due camere libere «che contiamo di riempire a stretto giro, come sempre succede per l’ultimo dell’anno», fanno sapere dalla struttura. In questo caso si tratta di un mix fra turisti italiani e svizzeri. 

Più internazionale la clientela dell’esclusivo Borgolago Suites scelto, già da un paio di mesi, da ospiti tedeschi, statunitensi e perfino brasiliani: i visitatori si fermeranno nei cinque appartamenti (tutti prenotati) per un periodo compreso fra le 4 e le 9 notti.

Anche Sale Marasino sorride: all’hotel villa Kinzica sono 15 (su un totale di 18) le camere occupate ad oggi, con prenotazioni registrate in largo anticipo per un minimo di due notti. Spostandoci a Paratico, invece, l’hotel Ulivi registra un’occupazione pari al 50%: «Contiamo comunque sulle prenotazioni dei prossimi giorni - fanno sapere -. A San Silvestro abbiamo sempre avuto il tutto esaurito». 
Pensiero che condividono anche a Pisogne dove l’hotel Capovilla, 40% di occupazione, si aspetta di ricevere - come negli anni scorsi - parecchie richieste last minute. Nel complesso comunque la situazione è da pollice alto.