Garda

Microplastiche nel Garda: per combatterle i Comuni del Benaco firmano la Carta del Lago

Promossa nell'ambito del progetto europeo Life Blue Lakes, il documento pone sei obiettivi strategici da perseguire
FIRMATA LA CARTA DEL LAGO
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Le microplastiche non sono solo un problema del mare. Sono ovunque. Anche nei laghi. Anche nel Garda. E propio sul più grande lago italiano è in atto da qualche tempo una campagna contro questo inquinamento subdolo e invisibile.

Questa mattina, a Palazzo Wimmer, Gardone Riviera, i Comuni gardesani hanno firmato la Carta del Lago, iniziativa promossa nell’ambito del progetto europeo Life Blue Lakes per contrastare le microplastiche. Presenti, tra gli altri, l’assessore regionale all’ambiente Giorgio Maione, il sindaco di Gardone Riviera Andrea Cipani, la presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto, la coordinatrice del progetto Life Blue Lakes Chiara Braschi. Hanno partecipato anche i sindaci degli altri due comuni che, con Gardone Riviera, hanno ottenuto la Bandiera Blu 2023: Chiara Chimini (Toscolano Maderno) e Luisa Lavelli (Sirmione).

Gli obiettivi della carta del Lago

La Carta del Lago ha l’ambizione di rappresentare un impegno, ancorché volontario, ma dal forte valore simbolico e concreto, che le comunità del Garda intendono assumere per la tutela del lago dalle microplastiche.  

Gli enti, le istituzioni ed i portatori di interesse coinvolti nel percorso condividono i seguenti sei ambiti strategici, come i cardini operativi della Carta del Lago di Garda, in cui è prioritaria un’azione coordinata ed efficace multilivello: sensibilizzazione (ovvero la Carta come strumento di informazione e prevenzione su un problema ancora troppo poco percepito); reflui (migliore la gestione delle acque di scarico); unione e coordinamento (la Carta come strumento di sinergia interregionale); conoscenza (completare la conoscenza al riguardo alle microplastiche); 3R (recupero, riutilizzo e corretto smaltimento dei rifiuti); paradigma (ovvero sostenere il cambio di paradigma nell’utilizzo della plastica: regolamentazione del consumo di prodotti inquinanti, acquisto consapevole, utilizzo sempre più diffuso di prodotti che non contengano plastica). 

La presentazione a Gardone Riviera con la firma della Carta del Lago - © www.giornaledibrescia.it
La presentazione a Gardone Riviera con la firma della Carta del Lago - © www.giornaledibrescia.it

Le microplastiche nel lago

Il lago di Garda è uno dei cinque siti pilota del progetto Life Blue Lakes. Negli anni scorsi ricerche svolte da ENEA e Legambiente con l’iniziativa «Goletta dei laghi» hanno rilevato la presenza di siti con percentuali significative di microplastiche nelle acque. I primi campionamenti svolti nel 2016 nel Garda hanno rilevato 25mila particelle/km2 di superficie.

Nel 2018 è stata stimata una densità media di oltre 36mila particelle/km2 di superficie del Lago. Gli ultimi dati, riferiti al 2019 hanno rilevato una media pari a 131.619 particelle per chilometro quadrato di superficie. Microparticelle sono state trovate anche in profondità, con un campionamento in colonna d’acqua grazie al quale è stato rilevato un dato medio di 0,49 particelle per metro cubo di acqua filtrata. 

Le 5 Vele di Legambiente e Touring Club Italiano

Nella seconda parte della mattinata è stata presentata la classifica più attesa dell’estate: «Il mare più bello», la Guida di Legambiente e Touring Club Italiano che raccoglie il meglio delle località lacustri e marine. Sono state inoltre presentate le amministrazioni lacustri della Penisola, premiate con le 5 Vele. 

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