Maratona-zumba per la ricerca sul cancro

L’anno scorso, di questi tempi, erano in trecento. Arrivati a Rovato da tutta la provincia bresciana per saltare, danzare, muoversi al ritmo della zumba, lezione di fitness di gruppo che utilizza i ritmi e i movimenti della musica afro-caraibica, mixati con i movimenti tradizionali dell’aerobica. Sport, divertimento, salute. Ma, soprattutto, solidarietà: tutto questo è «Zumbathlon», la seconda maratona di zumba che domenica tornerà in scena al palasport di via Einaudi, a Rovato. L’intero ricavato dell’iniziativa andrà a sostenere la ricerca sul cancro.

A promuovere il mix tra zumba e lotta ai tumori è una 26enne di Rudiano, Michela Bonetti, che attraverso Facebook ha raccolto la solidarietà di una quindicina di istruttori di fitness, come lei. «Alcuni anni fa - racconta - ho perso mia mamma per questo male. Da allora, ho cercato un modo per fare qualcosa».

È nata così, nel 2012, «Di corsa con Eli», una corsa da 3, 6 e 12 chilometri che da due anni si tiene con successo a Rudiano. Dalla corsa alla zumba, il passo è stato breve. E di successo: l’autunno scorso la prima edizione della kermesse rovatese ha raccolto 2mila euro, devoluti ad Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro.

«La ricerca - spiega Michela- ha già fatto molto, ma il cancro è un male ad oggi ancora per molti aspetti incurabile. Attraverso quello che amiamo, la danza e lo sport, possiamo contribuire anche noi alla ricerca e rendere questo male un male curabile». Oltre all’Airc, quest’anno «Zumbathlon» aiuterà anche il Break moto club, associazione di Calcinato che supporta i bambini malati di cancro ricoverati nei reparti oncologici degli ospedali bresciani. 

La giornata di domenica, patrocinata dal Comune di Rovato, inizierà alle 15 al palazzetto dello sport. All’ingresso sarà richiesta un’offerta libera, con un minimo fissato a 5 euro. Una quindicina di istruttori della provincia di Brescia si alterneranno sul palco, tra musica e danza, mentre un gruppo di musicisti - guidato dal percussionista Giorgio Palombino - scandiranno il ritmo. Tra una danza e l’altra, l’esibizione di un gruppo di giovani cheerleaders dell’accademia «Laura Carli». E ancora: banchi di abbigliamento sportivo e da fitness, oltre a una raccolta di giocattoli nuovi e peluches usati, purché in buono stato.

Per informazioni si può visitare la pagina Facebook «Zumba Brescia».