Maltrattamenti nella ginnastica ritmica, squalificata l'insegnante
Così ha stabilito la giustizia sportiva per Stefania Fogliata, al centro di un fascicolo per condotte violente nei confronti di giovani allieve
Il sopralluogo della polizia al palazzetto di Calcinato, dove allenava Stefania Fogliata - Foto © www.giornaledibrescia.it
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A nemmeno tre mesi dall’apertura del fascicolo a suo carico la giustizia sportiva è già arrivata ad una «condanna». Stefania Fogliata, la 31enne insegnante di ginnastica ritmica finita al centro di un fascicolo per maltrattamenti sia fisici che piscologici in seguito alle denunce di alcune sue giovanissime allieve, è stata squalificata per un anno.
L’Accademia Nemesi di Calcinato - centro che Fogliata ha fondato e dirigeva - è stato inibito dall’attività per otto mesi, per responsabilità oggettiva nelle violazioni del codice etico federale e del codice di comportamento del Coni.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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