Garda

Lonato, Polpenazze e Pisogne riciclano le auto fuori uso

Negli anni la percentuale della frazione recuperata dai veicoli rottamati è cresciuta sensibilmente: siamo vicini all'83%
Rottamazione. Anche i veicolifuori uso vengono riciclati
Rottamazione. Anche i veicolifuori uso vengono riciclati
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Un immenso cimitero di veicoli. Mezzo milione di auto e camion, smontati, frantumati, riciclati e smaltiti. Nel 2016 in Italia i 1.549 impianti autorizzati hanno trattato oltre un milione di tonnellate di macchine. Ovviamente la traduzione in veicoli è approssimativa, ma dà l’idea.

Nel Bresciano gli impianti di frantumazione censiti sono tre: a Lonato, Pisogne e Polpenazze. Quest’ultimo è di gran lunga il più produttivo della Lombardia, lavorando oltre 119mila tonnellate. Si occupa, come gli altri due, di recupero dei metalli e dei composti metallici. A Pisogne vengono trattate oltre duemila tonnellate, a Lonato «soltanto» 830.

Per quanto riguarda, invece, gli impianti di autodemolizione, nella nostra provincia sono trenta: nel 2016 hanno messo definitivamente fuori uso veicoli per quasi 38mila tonnellate. Negli anni la percentuale della frazione recuperata dai veicoli rottamati è cresciuta sensibilmente. Nel 2006 era poco sopra al 70%, adesso si avvicina all’83%: l’obiettivo di una legge del 2003 (sollecitata dall’Unione Europea), tuttavia, era di raggiungere il 95% entro il 2015. Su un milione e 86mila tonnellate, 189mila vengono inviate allo smaltimento; oltre mille si trasformano in energia.

Un’altra curiosità sempre legata al parco degli autoveicoli. In Italia gli pneumatici fuori uso, nel 2016, «pesavano» 402.590 tonnellate: dal riciclo si sono ottenute 60mila tonnellate di materia prima di gomma, mentre 44mila sono state recuperate sotto forma di energia. Oltre centomila tonnellate sono finite all’estero, in maggioranza Repubblica Ceca, Germania, Slovenia, India, Turchia e Corea. Sono diventate materiale riciclato oppure energia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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