L’incendio non ferma il presepe vivente di Nuvolera: ricostruita la capanna
Doloso o no, l’incendio che martedì scorso, verso le due di notte, ha gravemente danneggiato le strutture che ospitano il presepe vivente posto alle pendici del monte del paese vicino alla sede degli alpini, non ha abbattuto gli organizzatori che si sono rimboccati le maniche. Hanno dimostrato che nulla può fermare questa edizione, che già alle due prime presentazioni ha avuto un grosso successo con oltre 10mila presenze.
Nel rogo è andata distrutta la capanna degli arrotini, occupata dalle famiglie Loris Arici e Alex Balduzzi: i Vigili del fuoco, allertati dal sindaco Andrea Agnelli, erano riusciti in breve tempo a domare le fiamme che avrebbero potuto avere gravi conseguenze anche per le capanne vicine. Sconforto e rabbia per poche poche ore poi, per gli organizzatori, è prevalsa la volontà di ripristinare tutto e poter ripresentare il presepe alla prossima rappresentazione oggi 1 gennaio dalle 14.30 alle 18. Il programma prevede la fiaccolata, giovedì 5 gennaio dalle 19,15 alle 21, partendo dalla parrocchia S. Lorenzo fino al presepe dove verrà celebrata la S.Messa, poi gli ultimi due appuntamenti venerdì 6 e domenica 8 gennaio dalle 14.30 alle 18.
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