Legambiente: «Due punti del Garda sono fortemente inquinati»
Dei cinque punti del lago di Garda bresciano esaminati dalla Goletta dei laghi due sono risultati fortemente inquinati. Si tratta della foce del torrente vicino al porto di Padenghe e dello scarico nella zona della Spiaggia d'oro di Desenzano. Entro i limiti di legge, invece, la foce del torrente Barbarano e la foce del canale nei pressi della spiaggia in località Le Rive, entrambi i punti nel territorio comunale di Salò.
Alla luce dei dati presentati oggi in conferenza stampa della quarta tappa di Legambiente, a pochi giorni dall'assoluzione del lago d'Iseo, «è urgente mettere mano all'intera infrastruttura di collettamento dei reflui che oggi presenta troppe falle - ha spiegato la presidente lombarda Barbara -. Non vorremmo che tutto il dibattito sul nuovo impianto di depurazione mettesse in secondo piano invece i problemi più contingenti». Secondo gli ambientalisti, si tratta di «un quadro ancora inquietante per il basso lago» dove nei mesi scorsi alcuni cittadini hanno segnalato «episodi di svernamenti di reflui non trattati».
Per il quarto anno consecutivo, grazie alla collaborazione con Enea, è stata monitorata anche la presenza di microplastiche nelle acque dei laghi, focalizzando l'attenzione sull'apporto degli impianti di trattamento delle acque reflue rispetto alla quantità di microplastiche presenti. Nel 2018 il Lago di Garda ha riportato una densità media di oltre 36mila particelle di microplastiche per chilometro quadrato. In questi giorni è stata ripulita un'area di circa mille metri quadri sulla spiaggia di Riva Grande a Toscolano Maderno
I rifiuti più presenti sono stati i frammenti di plastica (sono stati raccolti 157 pezzi della grandezza tra 2,5 cm e 50 cm), carte di caramelle (109) e mozziconi di sigarette (68) ma anche due ciucci per bimbi, un casco da moto, sette lamette da barba e una lampadina. Per l'edizione 2019 partner della Goletta dei Laghi sono il Conou (Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati) e l'azienda chimica Novamont.
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