Garda

Le lettere dei soldati dal fronte dell'alto Garda

A Salò la mostra storico-filatelica. E nell'opuscolo di Oreste Cagno gli scritti dei soldati
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Un centenario da ricordare: l’inizio della Grande Guerra. Lo celebra, con la mostra storico-filatelica in corso fino al 21 giugno nelle Salette Vantini del palazzo municipale di Salò il Circolo filatelico numismatico salodiano. Per l’occasione è stata data alle stampe l’accurata ricerca di Oreste Cagno, sul versante proprio della mostra, che riguarda i paesi della Comunità del Parco Alto Garda Bresciano in quegli anni di conflitto.

Nell’opuscolo si possono ritrovare lettere scritte dai soldati dal fronte dell’alto lago, al confine con l’Impero di Francesco Giuseppe. Missive che, osserva Cagno, costituirono «motivo di consolazione» per gli uomini in divisa.

Al punto che le cartoline postali in franchigia raggiunsero in quegli anni quota 4 miliardi di unità. Della dislocazione dei Comandi di tappa, del Servizio radiotelegrafico militare e dei posti di infermeria e di ricovero ospedaliero, degli Uffici di Posta militare e delle truppe impegnate sul fronte locale raccontano altre cartoline che permettono di ricostruire tasselli di storia. Maderno, Vesio di Tremosine, Salò, Gardone, la Valvestino e lo specchio d’acqua del lago si ritrovano nel quadro di operazioni belliche e nell’apparato logistico di retrovia.

La mostra è aperta da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 19; sabato e festivi 10-12 e 15-19. Domenica, dalle 10.30 alle 16, speciale annullo postale filatelico in Comune. Alle 16, nella Sala dei Provveditori, incontro con il giornalista Enzo Gallotta sul tema della Grande Guerra.

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