Garda

Ladri «hi-tech» ripulivano le auto dei bagnanti: presi

Armati di radio in grado di disturbare le frequenze dei telecomandi delle auto: agivano così i due topi d'auto bloccati a Manerba
Un'autovettura viene aperta (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Un'autovettura viene aperta (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Radio-inibitori. «Jammer» per gli addetti ai lavori. Piccoli apparecchi con i quali potevano facilmente disturbare il segnale dei telecomandi con i quali ignari automobilisti provvedevano a chiudere le proprie vetture dopo averle parcheggiate, specie nelle aree di sosta prossime alle spiagge, per godersi una giornata di refrigerio in riva al lago.

Un piano ben oliato quello dei due cinquantenni - un uomo e una donna - che hanno dovuto però sospendere l'attività dopo che i carabinieri di Manerba li hanno colti sul fatto. I militari dell'Arma li stavano infatti cercando dopo le denunce di alcune vittime.

E li hanno localizzati a Porto Torchio, proprio mentre erano all'opera in un parcheggio. I due, domenica, a bordo di un'utilitaria si sono avvicinati ad alcune auto e sono entrati in azione. Con i loro sistemi sono riusciti a salire a bordo di due auto senza effrazione alcuna: da una hanno asportato un paio di pantaloni ed un cappello, dall'altra nulla, ma solo dopo averla rovistata per bene.

Tanto è bastato ai carabinieri per intervenire, bloccare i due, arrestarli e sequestrare il jammer utilizzato: l'arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto, in attesa del processo, la misura dell'obbligo di firma.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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