La Tav accelera e punta al 2026: a gennaio riparte la talpa Martina
Completato il primo tunnel è partito lo smontaggio della gigantesca fresa Nel complesso lavori al 40%

La talpa Martina - © www.giornaledibrescia.it
L’alta velocità prova ad accelerare, recuperando il tempo perso a causa del Covid e i rallentamenti dovuti alla carenza di materie prime. I cantieri trapuntano ormai tutti i 48 chilometri della tratta tra Brescia e Verona, a fianco dell’autostrada A4. L’opera più complessa è di fatto arrivata al giro di boa: il primo tunnel tra Lonato e Desenzano è stato completato a metà settembre, quando la talpa «Martina» è risbucata dal sottosuolo dopo quasi due anni di marcia. Ora per la gigantesca fresa è
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.