La sequestrano in auto e le rompono il naso
Convinta a salire in auto, portata in campagna e poi aggredita perché chiedeva di scendere. Dopo le cure in ospedale, dove le hanno riscontrato la fratture del setto nasale, si è presentata in commissariato e ha sporto denuncia. Accade a Desenzano dove in poche ore, analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza, gli agenti hanno rintracciato e arrestato un 47enne italiano e un 33enne marocchino che ora devono rispondere di violenza privata, lesioni personali e minacce.
Tutto è accaduto una notte della scorse settimana in un locale della cittadina gardesana. Nel corso della serata la donna, 40 anni, è stata avvicinata dai due che, con modi descritti come garbati e gentili, si sono offerti di accompagnarla a casa. Quando la vettura ha imboccato una strada di campagna la donna ha capito che cosa stava succedendo e si è messa ad urlare per chiedere aiuto. Ha cercato di scendere, senza riuscirci, e solo dopo molti tentativi l’auto si è fermata. A quel punto sono scattate le minacce a cui si sono aggiunte percosse per imporre il silenzio. Ferita e spaventata la donna ha trovato aiuto in pronto soccorso, dove l’incubo è per fortuna finito.
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