La gigantesca piattaforma sul lago per la cura delle condotte
Un cantiere insolito. Mai visto qualcosa di simile sul Garda. Una gigantesca piattaforma galleggiante. La piattaforma ospita due camere iperbariche, bombole con 120mila metri cubi di elio e ossigeno, control room, sistemi di sicurezza e un’infinità di attrezzature meccaniche e tecnologiche che permettono a quattro sub di mettere in atto, fino ai 200 metri di profondità.
L’«Emergency Procedure Repair System» è predisposto dall’ingegner Graziano Falappa per Acque Bresciane: l’intervento è finalizzato a prevenire o ridurre i rischi di danneggiamento delle sublacuali realizzate alla fine degli anni ’80.
Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 27 febbraio 2019, scaricabile anche in formato digitale
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