Garda

Interventi in crescita per la Guardia Costiera

Cresce il numero degli interventi della Guardia Costiera di Salò e raddoppiano le ore di ricerca e soccorso
La motovedetta della Guardia Costiera (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
La motovedetta della Guardia Costiera (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Un infermiere sempre presente a bordo dei mezzi della Guardia Costiera nelle festività, un’imbarcazione in più a disposizione, il Bollino Blu, rilasciato dal Ministero dei trasporti, che garantisce le carte in regola delle barche presenti sulle acque del Garda.

Sono queste le tre novità introdotte dalla Guardia Costiera di Salò nell’estate 2015, che hanno portato ad un aumento delle attività svolte dai ventiquattro marinai in servizio. Le ore di ricerca e soccorso sono raddoppiate, ma sono anche cresciuti il numero degli interventi, delle unità soccorse e delle chiamate (di queste, dal 1° gennaio al 23 ottobre 2015 sono state 1.985 contro le 1.560 del 2014).

Unica nota dolente i decessi: sono stati otto quest’anno, contro i sette del 2014. «Si tratta sempre di eventi attribuibili a comportamenti di imprudenza - spiega il vicecomandante Pasquale Angelillo -. Chi vuole proprio uscire con condizioni meteo avverse dovrebbe dotarsi almeno di una barca di appoggio, per evitare tragedie».

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