Garda

Incidente nautico: prima udienza del processo per i due tedeschi

L'assicurazione ha risarcito i parenti di Greta Nedrotti dopo averlo fatto con quelli di Umberto Garzarella. Kassen chiede scusa
INCIDENTE NAUTICO: PROCESSO AGGIORNATO AL 16/12
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Il processo per la morte di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella è stato aggiornato dal tribunale di Brescia al prossimo 16 dicembre per sentire i primi testimoni. Si chiude nel giro di un'ora la prima udienza del processo nei confronti dei due tedeschi Patrick Kassen e Christian Teismann accusati di omicidio colposo, naufragio e omissione di soccorso. Nel giorno dell'avvio del dibattito, l’assicurazione dei due imputati ha risarcito anche la famiglia della ragazza, dopo averlo fatto con quella di Garzarella.

 

Il risarcimento per i familiari di Greta si aggira attorno ai 2 milioni e mezzo di euro, mentre per la famiglia Garzarella era stato attorno al milione e 300mila euro. La famiglia Nedrotti ha ritirato la costituzione di parte civile. I genitori di Greta si sono presentati in aula con un mazzo di rose bianche in ricordo della figlia.

 

 

  • Per la prima udienza del processo è presente un solo imputato, Patrick Kassen
    Per la prima udienza del processo è presente un solo imputato, Patrick Kassen
  • Per la prima udienza del processo è presente un solo imputato, Patrick Kassen
    Per la prima udienza del processo è presente un solo imputato, Patrick Kassen

Per la prima udienza era presente un solo imputato, Patrick Kassen, 52 anni, che è ancora ai domiciliari dopo essersi assunto la responsabilità della guida al momento del tremendo impatto tra il Riva dei tedeschi e il gozzo dei giovani bresciani.

Il Comune di Salò e la Comunità del Garda si sono costituiti parte civile nel processo nei confronti dei due tedeschi che lo scorso 19 giugno nelle acque del lago di Garda hanno provocato con la loro barca un incidente in cui sono morti i giovani Umberto e Greta. 

  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
    Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
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  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
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  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
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  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
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  • Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
    Inizia il processo sull'incidente nautico del 19 giugno
A fine udienza Patrick Kassen, accompagnato dalla moglie, si è avvicinato ai familiari delle due vittime chiedendo scusa e ribadendo che avrebbe voluto farlo prima, ma che gli sia stato consigliato di non farlo perché il momento non era opportuno. «Chiedo scusa, accetto la critica. Volevamo già dal primo giorno venire a dire qualcosa a voi familiari e a scrivere una lettera, ma ci è stato detto che il momento non era giusto. Certo che ho un’anima. Non dormo da mesi. Eravamo tanto insicuri in quella situazione».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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