Incidente nautico, i due tedeschi in appello: «Colpa anche di Greta e Umberto»
Gli uomini in secondo grado chiedono l'assoluzione dopo la condanna: «Sentenza di primo grado per preservare la memoria di chi non c’è più»
Il gozzo in legno su cui si trovavano Umberto Garzarella e Greta Nedrotti
Due ricorsi separati e l’identica conclusione. «Si chiede l’assoluzione dai reati di omicidio colposo e di naufragio colposo». È la richiesta, in vista del processo d’appello che ancora deve essere fissato, dei legali di Cristian Teismann e Patrick Kassen, i due tedeschi a bordo del Riva che ha travolto il gozzo di Greta e Umberto e che sono stati condannati in primo grado. «Gli eventi si sono verificati anche per la condotta illecita tenuta dall’equipaggio del gozzo» si legge nel ricorso di Tei
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