Il sindaco di Lonato non può più essere presidente di Garda Sociale
Il sindaco di Lonato Roberto Tardani non può essere presidente di Garda Sociale: l’Autorità nazionale anticorruzione ha stabilito «l’inconferibilità» dell’incarico che gli era stato assegnato nel febbraio del 2022 perché primo cittadino di un paese con più di 15mila abitanti che detiene quote della società medesima. L’azienda speciale consortile, cui fanno capo 23 Comuni gardesani e la Comunità montana parco alto Garda bresciano per tutto ciò che concerne il sociale, ha ora 45 giorni di tempo per comunicare all’Anac riscontro dell’annullamento dell’incarico, mentre l’Assemblea dei sindaci che ha eletto Tardani presidente per tre mesi non potrà avere alcun incarico di natura amministrativa.
Il procedimento dell’autorità anticorruzione è iniziato a luglio e da subito Garda Sociale ha da un lato specificato come Tardani non abbia mai svolto funzioni incompatibili, nonostante fossero previste dallo statuto, dall’altro lato intrapreso un’opera di revisione dello statuto stesso per ridimensionare le funzioni in capo al presidente.
L’iter formale di approvazione di sarebbe concluso entro il novembre.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato